GIORNATA DELLA MEMORIA 2014-01-21

27 Gennaio 2014 Lascia un commento »

 

La Giornata della Memoria richiama tutti noi ad una riflessione critica su vicende terribili della nostra storia, quando il senso dell’umanità sembrava cancellato e una violenza cieca e brutale si abbatteva su persone incolpevoli e inermi.

   Ricordiamo l’olocausto degli ebrei, il folle tentativo di annientare un popolo intero; i treni della morte, i campi di concentramento e di sterminio, i sei milioni di ebrei sterminati. Eppure, da alcuni anni a questa parte non mancano storici revisionisti e negazionisti, che tentano pervicacemente di sminuire, attenuare o addirittura negare le dimensioni terribili del genocidio. Né mancano, ancora ai giorni nostri, odiose manifestazioni di antisemitismo, minacce e attentati.

   La Giornata della Memoria poi è dedicata a tante altre vittime della brutale violenza: zingari, omosessuali,invalidi, tutti coloro che non rientravano nel modello dell’uomo ariano destinato a dominare il mondo.

   La Giornata della Memoria ci invita a ricordare, a riflettere, ma anche ad intervenire. I fantasmi del fanatismo, dell’intolleranza, dell’antisemitismo, della violenza, le nostalgie del fascismo e del nazismo non sono vinti una volta per sempre. Ricompaiono ai giorni nostri, approfittano della crisi economica e del disagio di larghe fasce popolari, seminano sfiducia e disperazione, si inventano capri espiatori, minano la coesione sociale e nazionale..

   Celebrare la Giornata della Memoria è tanto più efficace quanto più si è in grado di erigere una barriera morale e politica contro il risorgere di quelle idee ispiratrici del genocidio, del fanatismo, dell’intolleranza.

    Giovanni Battafarano Presidente ANPI Taranto

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