Assemblea ANPI a Taranto il 12 aprile 2013

14 Aprile 2013 Lascia un commento »

Interessante assemblea ANPI Taranto, lo scorso 12 aprile. Il presidente provinciale Giovanni Battafarano ha analizzato la situazione politica all’indomani della tornata elettorale ed ha espresso l’auspicio che sia eletto un Presidente della Repubblica, che dia piena garanzia di sobrietà ed imparzialità e prima di tutto di piena rappresentanza dell’unità nazionale, dell’antifascismo e della democrazia; e che si dia al più presto un Governo stabile e democratico, che affronti anzitutto la grave crisi economica e sociale, ridia credibilità alla politica, a cominciare dalla riforma elettorale; raccolga l’istanza di cambiamento espressa dal voto, al di fuori da ogni compromesso “indecente”, che non farebbe altro che alimentare il clima di sfiducia che percorre largamente il Paese. Successivamente, Battafarano ha indicato i contenuti essenziali dell’iniziativa ANPI Taranto per il 2013: – Celebrazione del 25 aprile, coinvolgendo anzitutto gli studenti – Settantesimo della Resistenza, con la presentazione del libro “Taranto democratica” il prossimo 6 maggio, ore 18, presso il Centro sociale Magna Grecia. – Convegno su Marina, Arsenale, Cantieri tra fascismo e Resistenza, il prossimo 31 maggio presso il Comune di Taranto – Petizione sulle stragi nazifasciste del 1943-45: si può firmare on line, scaricando il modulo dal sito nazionale ANPI – Dossier Antifascismo, per documentare le troppe manifestazioni di rigurgiti fascisti o razzisti o antisemiti, non adeguatamente perseguiti dalle Autorità – Tesseramento 2013: si invita a iscriversi o a rinnovare l’iscrizione perché abbiamo bisogno di nuove forze per sviluppare l’intenso programma che ci siamo dati – Sostenere il mensile Patria Indipendente, unico periodico antifascista pubblicato ininterrottamente dal 1945. Successivamente, si è aperto un vivace dibattito, con gli interventi di Stea, che ha illustrato il progetto di Archivio Biblioteca dell’Antifascismo a Taranto (1922-46); di Nistri, che ha approfondito il tema dell’Antifascismo, come religione civile degli italiani; di Girardi, che ha valorizzato l’importanza della memoria antifascista per la formazione della coscienza democratica; di Salvatore Mattia, di Antonio Nigri, di Angelo Farano, di Massimo.

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